Prima di dedicarci alla pausa natalizia volevamo condividere con voi una cosa della quale siamo molto contenti.
È terminato questa settimana il primo dei nostri progetti “Emozioni tra le righe”, per le classi prime della secondaria di primo grado, presso la Capozzi-Galilei di Valenzano.
Per dirla con la dott.ssa Maria Alessia Monteleone, che ha progettato le ore di laboratorio con ragazze e ragazzi, “l’obiettivo generale è quello di favorire reazioni emotive equilibrate e adeguate alle diverse situazioni quotidiane, per raggiungere un benessere personale e sociale all’interno del gruppo classe sviluppando un senso di appartenenza alla realtà della scuola. Per ottenere ciò è essenziale:
-sviluppare la capacità di riconoscere ed etichettare le proprie emozioni e quelle altrui;
-promuovere autoconsapevolezza sui propri pensieri e comportamenti e del significato di ciò che si compie;
-gestire le emozioni negative;
-saper comunicare i propri sentimenti e formulare eventuali richieste di aiuto;
-stabilire rapporti sociali adeguati favorendo atteggiamenti positivi di accoglienza, rispetto e assertività;
-riconoscere atteggiamenti ed espressioni appartenenti alla sfera dell’amicizia e del litigio;
-riconoscere situazioni di conflitto e saper individuare strategie di superamento dello stesso;
-saper accettare punti di vista differenti;
-riconoscere la necessità del rispetto delle regole;
-incrementare le life skills (autocoscienza, problem solving, decision making, comunicazione efficace, empatia, autoefficacia).
Tutte le attività utilizzano le tecniche dell’ascolto attivo e della comunicazione efficace, con azioni dirette nelle singole classi.
Per raggiungere gli obiettivi sopracitati vengono realizzati laboratori con l’uso di strumenti multimediali, roleplaying, attività individuali e in piccoli gruppi di apprendimento cooperativo. Nello specifico, attraverso la creazione di piccoli gruppi si punta alla realizzazione di rappresentazioni grafiche e di produzioni linguistiche (brani, filastrocche, poesie, cruciverba, acrostici, ecc.) che verranno presentate al gruppo classe e\o raccolte in mini-dossier.”
Qui trovate qualche esempio dei lavori realizzati. Non c’è bisogno, credo, di sottolineare il valore di prevenzione primaria verso la sofferenza psicologica che questo lavoro riveste!
Nel prossimo anno solare abbiamo già previsto di ripetere l’intervento presso altre tre scuole.
I costi sono sostenuti dal vostro contributo 5×1000 2020-2021. Grazie!!