In questo “Bilancio Sociale” vogliamo rendere conto delle attività svolte nell’anno solare 2023. Al termine è riportato il bilancio economico dello stesso anno approvato dall’assemblea dei soci. Tutto quel che è stato realizzato è documentato nel dettaglio sia negli articoli di questo sito sia sulle pagine social dell’associazione.

Indice

Antonella, a 13 anni, decide di lasciarci. Senza mai aver parlato della sua sofferenza interiore né chiesto aiuto.

Anto Paninabella OdV, nel ricordo di Anto, realizza e promuove progetti e iniziative che aiutino i ragazzi a migliorare la conoscenza delle proprie emozioni e l’autostima, combatte lo stigma della depressione e del disagio psicologico, e si impegna a fornire agli adulti, con corsi di formazione altamente qualificati, strumenti per prevenirla e intercettarne precocemente gli eventuali sintomi.

L’associazione documenta le sue attività tramite questo sito web, la pagina Facebook e la pagina Instagram

Anto Paninabella OdV è iscritta al RUNTS, non ha scopo di lucro, non ha dipendenti, né spese diverse da quelle strettamente necessarie alla realizzazione dei suoi progetti.

Progetti

Prendi una lacrima

Durante il 2023 abbiamo ultimato la distribuzione gratuita alle scuole che ne hanno fatto richiesta delle 1000 (MILLE!) copie dell’albo illustrato “Prendi una lacrima”, che abbiamo realizzato con Carthusia Edizioni. É stato uno strumento di contatto, di scambio e di crescita per tutti, siamo felicissimi di aver realizzato questo progetto. Il libro è ancora in vendita e sostiene i progetti di Anto Paninabella.

A Giugno del 2023 abbiamo anche ospitato l’illustratrice del libro, Lucia Scuderi, in tre momenti organizzati da Biblioteca Dei Ragazzi-e Bari e SVOLTASTORIE – Libreria per ragazzi, aperti a tutti.

A Ottobre siamo andati a Brindisi per leggere l’albo:

Corso di formazione per educatori: “I PROBLEMI COMPORTAMENTALI IN CLASSE: COME RICONOSCERLI E INTERVENIRE A SCUOLA.”

Anche quest’anno abbiamo offerto gratuitamente a tutti gli educatori che si sono iscritti un corso di formazione, e anche quest’anno i costi sono stati sostenuti da noi e da Dario Favia – Lasciateci le ali OdV.

Per tenere un corso non basta essere uno psicologo o uno psicoterapeuta, non basta leggere qualche articolo e fare qualche ricerca su Google. Come sempre i nostri docenti sono scelti tra professionisti altamente qualificati, che vivono quotidianamente i temi di cui parlano. Quest’anno i docenti scelti appartenevano all’Istituto ReTe di Roma.

Concorso Scolastico Regionale “Antonella Diacono”

Il tema del 2023 del nostro concorso è stato la comunicazione. Abbiamo usato una frase di Antonella ed una di Gibran per dare un piccolo suggerimento, ma abbiamo lasciato ovviamente la facoltà di usare la fantasia!

Nella pagina che raccoglie tutte le informazioni relative ai concorsi trovate i link per vedere i lavori finalisti e le foto della premiazione

Anche le emozioni vanno a scuola!

Abbiamo deciso di destinare una parte dei fondi che sono arrivati all’associazione dall’Agenzia per la Coesione Territoriale per realizzare un progetto di educazione alle emozioni, sulla falsariga di altri nostri interventi scolastici.

Quest’anno lo abbiamo realizzato con le dieci classi prime della Zingarelli di Bari.

Emozioni tra le righe

Dopo le vacanze estive abbiamo ridenominato il progetto precedente, e iniziato un ciclo di incontri con le prime classi della Capozzi-Galilei di Valenzano.

Per dirla con la dott.ssa Maria Alessia Monteleone, che ha progettato le ore di laboratorio con ragazze e ragazzi, “l’obiettivo generale è quello di favorire reazioni emotive equilibrate e adeguate alle diverse situazioni quotidiane, per raggiungere un benessere personale e sociale all’interno del gruppo classe sviluppando un senso di appartenenza alla realtà della scuola. Per ottenere ciò è essenziale:

-sviluppare la capacità di riconoscere ed etichettare le proprie emozioni e quelle altrui;

-promuovere autoconsapevolezza sui propri pensieri e comportamenti e del significato di ciò che si compie;

-gestire le emozioni negative;

-saper comunicare i propri sentimenti e formulare eventuali richieste di aiuto;

-stabilire rapporti sociali adeguati favorendo atteggiamenti positivi di accoglienza, rispetto e assertività;

-riconoscere atteggiamenti ed espressioni appartenenti alla sfera dell’amicizia e del litigio;

-riconoscere situazioni di conflitto e saper individuare strategie di superamento dello stesso;

-saper accettare punti di vista differenti;

-riconoscere la necessità del rispetto delle regole;

-incrementare le life skills (autocoscienza, problem solving, decision making, comunicazione efficace, empatia, autoefficacia).

Tutte le attività utilizzano le tecniche dell’ascolto attivo e della comunicazione efficace, con azioni dirette nelle singole classi.”

GrowUP!

Nel 2019 avevamo vinto con Voglia di Bene società cooperativa sociale il bando “Orizzonti Solidali” della Fondazione Megamark, e ovviamente la realizzazione del progetto si era scontrata con l’epidemia…

Avevamo comunque portato a termine il progetto pilota, e quest’anno con maggiore consapevolezza siamo tornati con GrowUP 2.0!!

GrowUP è un progetto di promozione dell’autostima indirizzato a ragazzi e ragazze di secondarie di primo e secondo grado, e si avvale di una nostra applicazione gratuita. A seconda dei risultati psicologhe e pedagogiste di “Voglia di Bene” interverranno opportunamente con laboratori dedicati.

La seconda versione di GrowUP è stata realizzata nell’IC Michelangelo di Bari.

Il dono della fragilità

A Luglio abbiamo sfidato il caldo patrocinando e partecipando con il comune di Valenzano al progetto che porta un nome a noi particolarmente caro, progetto che si è esteso fino a Settembre.

Illuminiamo lo sguardo per non girare la testa: #BariBeTheLight

Per la giornata mondiale sulla prevenzione del suicidio, abbiamo provato a seguire l’indicazione “#bethelight”, e chiesto al Comune di Bari e di Valenzano, alla Città Metropolitana di Bari, alla Regione Puglia e all’Autorità di Sistema Portuale di illuminare di giallo nella giornata del 10 Settembre i punti di interesse e i monumenti di loro competenza.

La richiesta è stata sottoscritta dai e dalle presidenti di altre quattro associazioni di volontariato attive nella prevenzione del suicidio, a Bari e su tutto il territorio nazionale: Dario Favia – Lasciateci le Ali odv, AMA Ceprano odv, La Tazza Blu odv, Stay Aleeve odv. Speravamo di innescare un circolo virtuoso ma non è stato così… peccato.

Con questo piccolo gesto abbiamo voluto innanzitutto informare la cittadinanza che esiste questa giornata, ed esiste perché siamo convinti che si può agire per prevenire il suicidio.
Quel che possiamo fare tutti concretamente è favorire dialogo ed ascolto senza pregiudizi, e nel contempo cercare di arrivare a chi è in crisi per mostrare il nostro sincero interesse e la nostra vicinanza.

“Agire per Costruire speranza” è lo slogan della giornata, ed è un modo per ricordare che esiste una alternativa al suicidio, mirando ad ispirare fiducia in ognuno di noi.

La biblioteca di Paninabella (il piccolo scaffale delle emozioni)

Il 2023 ha visto concretizzarsi un progetto che abbiamo a lungo inseguito, la realizzazione di piccoli scaffali dotati di libri su emozioni, autostima e accoglienza, da regalare alle scuole primarie o secondarie di primo grado. A Settembre il progetto è stato anche premiato dai soci COOP che l’hanno inserito nella lista dei progetti che hanno ricevuto il contributo di “+ vicini”.

Il 16 Novembre sono stati inaugurati i primi due scaffali. Tutto sul progetto, sul bilancio economico, sulle scuole coinvolte, si trova a partire da questa pagina.

#iochiedoaiuto

Il progetto #iochiedoaiuto è una campagna di prevenzione e sensibilizzazione sui fenomeni del suicidio e autolesionismo.

È nato dall’unione delle forze territoriali dell’Ordine degli Psicologi del Lazio e dalla Croce Rossa Italiana Comitato 9 di Roma.

Per ogni municipio di Roma è stato creato un referente dell’Ordine degli Psicologi del Lazio; la CRI del Comitato 9, ha proposto il progetto al referente del Municipio 9 ed è stato ampliato e supportato dall’Ordine degli Psicologi del Lazio, anche con la creazione del sito che trovate nei commenti: è in fase di costruzione ma vale la visita per la chiarezza e la sintesi.

Per la fase “pilota” sono state coinvolte 16 scuole secondarie di primo e secondo grado del VIII e IX Municipio di Roma, che hanno tutte aderito.

Noi abbiamo collaborato raccontando dell’associazione e di Antonella ai genitori di studenti e studentesse delle scuole coinvolte.

#zingarellinews

Nel 2023 è proseguita la nostra collaborazione con il progetto Zingarelli News. A dire la verità più che altro abbiamo usufruito della presenza delle bravissime ragazze e ragazzi impegnati in questa esperienza di giornalismo! Un esempio di articolo a noi dedicato:

Eventi

Abbiamo portato il nostro contributo in diversi eventi sulle tematiche a noi care. Di seguito le locandine:

Ragazzi a Disagio

Abbiamo portato il nostro contributo ad una discussione molto partecipata a Cassano.

Incontro con gli autori di “Prendi una Lacrima”

L’incontro on-line è visibile su FB.

Non siete soli

#uniticontroilcyberbullismo

Fragilità Giovanile: tra desiderio e inclusione

Incontro su Bullismo e Disagio Giovanile

Prendi una lacrima a Modugno

L’ascolto empatico

Contro i pregiudizi

Laboratorio su “Prendi una Lacrima” a Moby Dick

E tu dove sei? So-stare nel conflitto

“Ho letto il libro di Antonella qualche giorno prima di questo spettacolo e mi sono subito ritrovata nelle sue parole. Penso che io e lei siamo molto simili e saremmo potute andare d’accordo. Vorrei che sapesse che il suo libro mi ha aiutato e mi sta aiutando. Se avesse raggiunto i suoi obiettivi sono sicura che sarebbe stata un aiuto enorme per questo paese.”

Io sono come il mare

Spazio alle storie!

Se ci sei tu ci sono anche io

Come stai? Il tempo della cura

Tra Ottobre e Novembre siamo stati tra i promotori di un ciclo di incontri a Valenzano, anche con forme di partecipazione informale.

Tempi di incertezza e depressione

Mercatino solidale

Note per Anto 2023

Anche quest’anno, per la quinta edizione di “Note per Anto”, abbiamo scelto il teatro, abbandonando un po’ le “note” presenti nel nome che contraddistingue questo momento annuale, in cui ci vediamo con le persone che ci sono vicine per ricordare e festeggiare il compleanno di Antonella, e anche per dare un impulso alla periodica raccolta fondi.

In NxA23 abbiamo raccolto fondi per il progetto “La biblioteca di Paninabella“.

Elisabetta Aloia è stata l’artista che ha animato NxA23. Animato nel senso più vero del termine: ha dato un anima a questa serata, portando sulla scena la sua “Evelina vien dal mare”. Negli anni, al primo NxA molto vicino ai gusti e alla sensibilità di Antonella, si sono succeduti altri momenti che se ne sono un po’ discostati, anche per scelta deliberata dell’associazione.

Elisabetta ha riportato, con la sua Evelina, Antonella in NxA, con un monologo che, ne siamo sicuri, Antonella avrebbe amato. Così come sicuramente si sarebbe rivista in alcuni tratti di Evelina. Solo per citarne uno, con le parole di Anto: “semplicemente amo il silenzio in un mondo che non smette mai di parlare“.

È stata una serata emozionante.

Grazie a tutti coloro che hanno permesso la sua realizzazione: ai soci che sono intervenuti, a tutti i presenti, a Don Angelo Cassano che ci ha accolti con calore, alla Fondazione Vincenzo Casillo e alla Fondazione Megamark che non ci hanno fatto mancare anche quest’anno il loro sostegno, alle due attività commerciali di Valenzano, ASD Danza dei Venti & APS macchèmusica, e Eno’ Enoteca che hanno contribuito alle spese. E naturalmente grazie ad Elisabetta (e al tecnico Gianni Colapinto) per averci fatto conoscere Evelina.

“Puoi esprimere te stessa su un palco, lasciandoti tutto alle spalle e aprendo il tuo cuore al pubblico attraverso le parole, la gestualità, le espressioni del tuo volto” (Antonella, 11 anni)

Il resoconto economico:

USCITE
Promozione FB, stampa, ricordi: -169€
Compensi: -800€
SIAE: -105€

ENTRATE
Patrocini e contributi: +1600€
Donazioni (solo contanti) +845€

SALDO +1371€

Incontri scolastici

Come ogni anno ogni volta che ci chiamano (non ci proponiamo mai autonomamente) per incontrare i ragazzi e le ragazze della primaria o della secondaria, rispondiamo con entusiasmo: raccontare loro la storia di Antonella e portare il suo messaggio è per noi importantissimo. Non siete soli! Naturalmente a seconda dell’ordine della scuola le modalità di interazione e il linguaggio sarà differente. Quest’anno in particolare abbiamo messo a punto un incontro dedicato alle primarie che ci ha dato motivo di molta soddisfazione: empatia, accoglienza, e vergogna sono stati al centro delle parole di ragazze e ragazzi.

Non contiamo mai quante persone incontriamo, tra studenti e genitori, perché non ne vogliamo fare una questione di performance numerica. Nella pagina delle notizie trovate documentate tutte le occasioni di incontro (cercate il tag incontri), così come nella pagina Facebook dell’associazione (cercate #paninaascuola)

Bilancio Economico

Come sempre tutti i bilanci sono disponibili nella pagina che raccoglie sia i bilanci economici che quelli sociali. In particolare questo è il bilancio economico 2023

Il 5×1000

A Settembre abbiamo ricevuto l’annualità 20-21, e a Dicembre quella 21-22. I fondi sono stati impiegati in vario modo, teniamo a mantenere traccia molto accurata di tutte le spese. Nella pagina dedicata al 5×1000 si trovano tutte le informazioni sull’istituto del 5×1000, sui fondi ricevuti e sull’impiego che ne ha fatto l’associazione.

Il futuro

Continueremo come sempre, se chiamati, a raccontare di Antonella e di tutto ciò che può aiutare la prevenzione, perché che quel che è successo a lei non succeda ad altri. Perché nessuno si senta solo come si è sentita Antonella.

A Dicembre abbiamo vinto un bando del comune di Bari, per cui nei primi mesi saremo impegnati con il progetto “Anime in Equilibrio”.

Proseguiremo con il costruire e distribuire scaffali per la “Biblioteca di Paninabella”, e a intervenire con interventi qualificati nelle scuole che ce lo richiedono.

Cercheremo sicuramente di capire quale tipo di intervento è più richiesto e più efficace. Quel che riusciremo a fare dipenderà naturalmente dai fondi raccolti direttamente e tramite 5×1000, e dalle risorse fisiche, emotive e mentali che riusciremo a mettere in campo.