Questa settimana per tre volte, due a Modugno al Terzo Circolo Didattico e una a Japigia dalle nostre amiche del plesso Don Orione, abbiamo incontrato ragazze e ragazzi di quarta e quinta classe.
Posso dire una cosa? Trovo questi incontri interessanti e anche divertenti, sia perché a quell’età il punto di vista è ancora libero dalle infrastrutture che ci costruiamo dopo, sia perché il problema è “moderare” gli innumerevoli interventi invece che cercare di “estorcere” le parole come accade con i più grandi. Certo chi parla con più facilità è in qualche modo favorito, ma confido che poi il lavoro nelle classi aiuti tutti ad esprimersi.
Lo so, non posso saperlo con certezza, ma spero che parlare da “esterno” con persone giovanissime di empatia, di diversità, di vergogna e di accoglienza in qualche modo aiuti a piantare un minuscolo seme. Noi ci proviamo.
Grazie a Pina, a Giancarla, e ad Angela Longo.