E alla fine ce l’abbiamo fatta…
Dopo un percorso durato quasi un anno, per elaborare l’idea e metterla per iscritto nel migliore dei modi, siamo arrivati al giorno della premiazione.
In qualche modo Anto è entrata all’università, non come noi e lei avremmo voluto certo, ma simbolicamente, dando un piccolo contributo ad una giovane laureata che mi ha tanto ricordato Anto nell’entusiasmo e nella voglia di comunicare quell’entusiasmo.
Grazie innanzitutto a Enrico de Lillo, che ci ha seguiti in questo cammino fin dall’inizio, a Michele Dimauro che ha curato la parte burocratica.
Grazie alla commissione, formata da Eustachio Tarasco e da Rocco Addante, facenti parte come Enrico del Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti (DiSSPA).
Grazie al prorettore, Anna Maria Candela, che ha partecipato alla breve cerimonia.
Grazie a chi stamattina è venuto a trovarci.
E, ultima ma non ultima, grazie all’amica Annamaria Minunno, senza la sua professionalità e il suo affetto la cerimonia di questa mattina non sarebbe stata così bella.
E naturalmente complimenti alla vincitrice Maria Grazia Mastronardi!